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Lo spreco alimentare in Italia e nel mondo. Quanto, cosa e perché

Pubblicato il: Castelvecchi, Roma, 26 maggio 2023
La riduzione dello spreco alimentare, soprattutto a seguito delle conseguenze economiche della pandemia e delle difficoltà d’approvvigionamento alimentare indotte dalla guerra in Ucraina, è diventato un obiettivo sempre più pressante non solo per le famiglie italiane.

A cura di Andrea Segrè e Enzo Risso

LO SPRECO ALIMENTARE IN ITALIA E NEL MONDO.

QUANTO, COSA E PERCHÈ

I RAPPORTI DELL’OSSERVATORIO WASTE WATCHER INTERNATIONAL 2022-2023 

«NON SPRECARE IL CIBO È UN DOVERE,

MANGIARE BENE È UN DIRITTO FONDAMENTALE»

La riduzione dello spreco alimentare, soprattutto a seguito delle conseguenze economiche

della pandemia e delle difficoltà d’approvvigionamento alimentare indotte dalla guerra in

Ucraina, è diventato un obiettivo sempre più pressante non solo per le famiglie italiane.

L’Osservatorio Waste Watcher International ha dunque allargato la sua analisi ad altri undici Paesi, per offrire uno sguardo approfondito e inedito nelle abitudini alimentari e di consumo

dei cittadini di Italia, Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna, Russia, Usa, Canada, Brasile,

Cina, Giappone e Sud Africa. L’indagine fa luce sulle cause dello spreco alimentare a livello

domestico e individua le principali azioni, pubbliche e private, necessarie per contrastarlo e

arginare il conseguente impatto ambientale, sociale ed economico.

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